Sono una fan sfegatata de Il Trono di Spade... e lo è anche il mio compagno, tant'è che abbiamo chiamato il nostro primo cane Arya (e mai nome fu più azzeccato).
Questa ricetta, però, non si ispira a Casa Stark, bensì a Lancia del Sole e a Casa Martell. Come i nerd ed i fan di Game of Thrones ben sanno, il cibo di Dorne è esotico e speziato, i rossi dorniani sono noti per essere dei vini corposi e il clima è arido e sabbioso. Quindi, vi propongo tutti questi elementi in questa ricetta facile e piccante!
Ingredienti:
- 1 peperone rosso;
- 20 pomodori datterini;
- 1 zucchina media;
- 160 gr di tempeh;
- 1 scalogno piccolo o un pezzo di porro;
- 4/5 cucchiai di salsa di pomodoro;
- 2 cucchiai di salsa di soia tamari senza glutine;
- vino rosso
- 2 cucchiai di olive taggiasche sott'olio;
- olio e.v.o.
- sale, pepe, paprika, peperoncino e berberè (quantità a proprio piacimento);
- prezzemolo fresco.
Procedimento:
- Lavare e tagliare il peperone, i pomodorini e la zucchina.
- Condire le verdure del punto 1 con olio, pepe, paprika (dolce o affumicata in base ai propri gusti) e peperoncino.
- Infornare le verdure a 180° e cuocere per 15/20 minuti.
- Preparare il soffritto di scalogno, tagliare il tempeh a tocchettini e versarlo nella padella.
- Far insaporire qualche minuto e poi aggiungere le verdure cotte al forno e la salsa di pomodoro.
- Far cuocere per almeno cinque minuti e poi sfumare con un po' di salsa di soia tamari senza glutine.
- Continuare la cottura ancora per un paio di minuti.
- Sfumare con del vino rosso (io ho usato del Chianti biologico) e far andare ancora per un po' (2/3 minuti).
- Aggiungere due cucchiai di olive taggiasche, aggiustare di sale, pepe e olio, aggiungere del prezzemolo fresco (precedentemente tritato) e del berberè (o una qualsiasi salsa/pasta piccante).
- Alzare la fiamma o la potenza della piastra per far fare un po' di crosta.
- Servire caldo.
Impiattamento:
Chiaramente, ognuno può seguire il proprio estro. Io, come si vede dalla foto, mi sono limitata a servire la pietanza su uno strato di semplice hummus di ceci (che dovrebbe ricordare le dune sabbiose di Dorne) e a guarnire il piatto con dello scalogno caramellato e della glassa di aceto balsamico.
Chiaramente, ognuno può seguire il proprio estro. Io, come si vede dalla foto, mi sono limitata a servire la pietanza su uno strato di semplice hummus di ceci (che dovrebbe ricordare le dune sabbiose di Dorne) e a guarnire il piatto con dello scalogno caramellato e della glassa di aceto balsamico.
Buon appettito a tutti voi unbowed, unbent, unbroken!
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